ATTO COSTITUTIVO
Premessa
Nel corso dell’incontro tenutosi a Maiori il 04/08/2020, in video conferenza, è stato convenuto di costituire un comitato, composto da liberi cittadini, al fine di porre i essere ogni utile iniziativa finalizzata ad impedire la realizzazione di un TUNNEL e di un DEPURATORE nella vallata del demanio di Maiori che dovrà servire una serie di centri costieri.
Tanto in premessa, viene fondato nel territorio del comune di Maiori il COMITATO TUTELIAMO LA COSTIERA AMALFITANA, regolato dalle seguenti disposizioni:
Art. 1 – Costituzione
E’ costituito ai sensi dell’art. 36 e seguenti del Codice Civile, il COMITATO “TUTELIAMO LA COSTIERA AMALFITANA”, di seguito nominato per brevità “Comitato”.
Il Comitato è disciplinato dal presente Statuto, nel rispetto delle leggi nazionali, regionali ecc…..
Art.2 – Generalità
Il Comitato ha sede presso la residenza del Presidente pro tempore; la variazione della sede potrà essere disposta semplicemente dal Consiglio Direttivo.
Il Comitato dura fino al raggiungimento degli obiettivi oppure si scioglie per impossibilità di ottenerli.
Art. 3 -Obiettivi
Il Comitato si propone di intraprendere qualsiasi iniziativa intesa ad evitare la realizzazione del Tunnel Maiori – Minori e del Depuratore nella vallata del demanio di Maiori.
Il Comitato si qualifica come ente non commerciale e senza scopo di lucro e pertanto il patrimonio non potrà essere distribuito ai soci, anche indirettamente, salvo differenti disposizioni stabilite dalla legge.
Art. 4- Carattere volontario
Il Comitato ha carattere volontario, apolitico, apartitico, aconfessionale, senza differenze di razza e non ha scopo di lucro. Il Comitato, per il perseguimento delle finalità istituzionali, si avvale prevalentemente delle attività dei propri associati, in forma volontaria, libera e gratuita. Il Comitato e il suo ordinamento interno si ispirano ai più ampi principi di democrazia nei rapporti con tutti gli associati.
Art. 5 -Patrimonio
Il patrimonio del Comitato è costituito dai contributi volontari dei soci, dei simpatizzanti e di enti pubblici e privati.
Art. 6- Esercizi sociali
L’esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
Al termine dell’esercizio il consiglio direttivo provvede alla relazione del rendiconto annuale e lo sottopone all’approvazione dell’assemblea entro il 30 aprile dell’anno successivo. E’ fatto assoluto divieto di distribuire anche in modo indiretto le risorse, i fondi di gestione e il capitale durante la vita del Comitato.
Art. 7- Composizione
Il Comitato è composto da tutti coloro, senza distinzione di residenza e nazionalità, che vi vorranno aderire nonché dai legali rappresentanti delle associazioni che abbiano manifestato consenso e interesse alla partecipazione, condividendone gli scopi.
Non possono aderire al Comitato coloro che ricoprono cariche politiche elettive a qualsiasi livello o perché nominati direttamente dagli organi dell’Amministrazione pubblica.
Art. 8 -Attività
Il Comitato può chiedere a enti pubblici tutte le notizie e la documentazione inerente l’oggetto in premessa e può formalmente sollecitare l’adozione di tutti gli interventi necessari per scongiurarne la realizzazione.
Art. 9- Esclusione
I soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e le deliberazioni del Consiglio direttivo la cui inosservanza può dar luogo all’esclusione del socio, salva la ratifica dell’assemblea.
La qualità di socio si perde per decesso, dimissioni ed esclusione nei casi sopra indicati.
Art. 10- Gli organi sociali
Gli organi sociali costituenti il comitato sono l’Assemblea, il Consiglio direttivo, il Presidente, il Tesoriere e il Segretario.
Il Consiglio direttivo è composto da tre a sette membri scelti tra i soci e nominati dall’assemblea. Il consiglio direttivo nomina al suo interno il Presidente, il Tesoriere e il Segretario. Il Consiglio direttivo può stabilire una quota annuale a carico dei soci.
Art. 11- Consiglio direttivo
Il Consiglio direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che ne sia stata fatta richiesta da almeno due dei suoi membri o almeno una volta all’anno per predisporre il rendiconto annuale.
Il Consiglio elegge uno o due portavoce che hanno il compito di rappresentare, con il Presidente, le posizioni del Comitato dinanzi alla stampa, a terzi e nelle occasioni convenute. I due portavoce rappresentano legalmente il comitato al di là della responsabilità in solido dei componenti lo stesso.
Art. 12- Assemblea
L’assemblea elegge tra i propri componenti i membri del consiglio direttivo.
L’assemblea approva il rendiconto annuale. I soci sono convocati in assemblea dal Presidente del Consiglio direttivo mediante convocazione scritta anche in via telematica.
Di ogni riunione viene redatto un sintetico verbale firmato dal Presidente e dal Segretario.
L’assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio direttivo, in sua assenza dal consigliere più anziano.
Art.13- Scioglimento
Lo scioglimento del Comitato avviene per raggiungimento dello scopo per cui è stato costituito, per impossibilità di conseguirlo o per mancanza di soci.
Art.14- Norme generali
Per tutto quanto non specificamente previsto dal presente statuto si rimanda alle leggi e ai regolamenti vigenti.
Il presente statuto viene sottoscritto dagli aderenti al comitato e da coloro che, successivamente, ne vorranno far parte.
Maiori 09.08.2020
Donato Bella, Francesca Raffaella Brogna, Gaetano Cantalupo, Annamaria Dell’Isola, Giovanna Dell’Isola, Mauro Dell’Isola, Monica Dell’Isola, Salvatore Dell’Isola, Gioacchino Di Martino, Vincenzo Di Martino, Rosario Di Pino, Valentino Fiorillo, Antonio Mascolo, Antonietta Rubiconto, Michela Ruggiero, Rita Agata Vallese
STATUTO E ATTO COSTITUTIVO
MANIFESTO DI INTENTI
Allegati
Last modified: 20 Giugno 2024